CAVALLERIA
1922 – 1947
Nel 1922 l’esercito indiano subì una profonda trasformazione che portò, fra l’altro, alla riduzione dei reggimenti di tutte le armi. Relativamente ai reparti di cavalleria la riorganizzazione consistette nell’accorpamento, con qualche eccezione, dei reggimenti esistenti a due a due dando così vita a 21 nuovi reggimenti.
La situazione che ne derivò fu la seguente:
1st Duke of York’s Own Skinner’s Horse (ex 1° e 3°),
2nd Lancers (Gardner’s Horse) (2° e 4°),
3° Cavalry (5° e 8°),
4th Duke of Cambridge’s Own Hodson’s Horse (9° e 10°),
5th King’s Edward’s Own Probyn’s Horse (11° e 12°),
6th Duke of Connaught’s Own Lancers (13° e 16°),
7th Light Cavalry (28°),
8° King George’s Own Light Cavalry (26° e 30°),
9th Royal Deccan Horse (20° e 29°),
10th Queen’s Victoria’s Own Corps of Guides Cavalry (Guides),
11th Prince Albert Victor’s Own Cavalry (21° e 23°),
12th Cavalry (22° e 23°),
13th Duke of Connaught’s Own Bombay Lancers (31° e 32°),
14th Prince of Wales’s Own Scinde Horse (35° e 36°),
15th Lancers (17° e 37°),
16th Light Cavalry (27°),
17th Queen Victoria’s Own Poona Horse (33° e 34°),
18th King Edward’s Own Cavalry (6° e 7°),
19th King George’s Own Lancers (18° e 19°),
20th Lancers (14° e 15°),
21st King George’s Own Central India Horse (38° e 39°).
Malgrado un ovvio ammodernamento generale le uniformi da parata della truppa e degli ufficiali conservarono tutti I tipici elementi splendid nelle fogge e nei colori.
7 – 2nd Royal Lancers (Gardner’s Horse), 1934.
L’uniforme di questo personaggio è dedotta da quella indossata da un ufficiale d’ordinanza del re per l’anno 1934. La bandiera è stata potuta ricostruire con un accettabile livello di attendibilità grazie alle informazioni ed alle immagini reperibili sulle seguenti pubblicazioni: H. Bullock, Indian Cavalry Standards, London 1930; D. Jackson, India’s Army, London 1940. Pezzo unico con uso di materiale della ditta El Taller; 54 mm..
8 – The Poona Horse ( Queen Victoria’s own Cavalry), 1930
L’uniforme di questo personaggio è dedotta da quella indossata da un ufficiale d’ordinanza del re per l’anno 1934. La bandiera è stata potuta ricostruire con un accettabile livello di attendibilità grazie alle informazioni ed alle immagini reperibili sulle seguenti pubblicazioni: H. Bullock, Indian Cavalry Standards, London 1930; D. Jackson, India’s Army, London 1940. Un’unità dell’esercito indiano, discendente dei Poona Horse porta tutt’oggi un insegna con in alto all’asta la mano del Profeta. Pezzo unico con uso di materiale della ditta El Taller; 54 mm.