PRIMA GUERRA MONDIALE
1 a) b) – Lanciere Britannico, 1918.
Revisione con integrazione di parti mancanti modellate ex novo di un pezzo mutilo in 80 mm. Ditta ignota.
3 a) b) – Wilhelm Kronprinz di Germania, 1918.
Uniforme da campagna da ufficiale del 1° Leib-Husaren Regiment; feldmutze di piccola tenuta. Pezzo unico derivato da una figura Art Girona. Cavallo assemblato con componenti Eisenbach. 54 mm..
17 a)b)c) – Francia. Ufficiale e soldato di fanteria, fronte italiano 1917.
Eccellente kit in 54 mm. della ditta Nemrod. Pittura: atelier Venturi.
25a)b) – Impero Austro-Ungarico. Fanteria, rgt. nr. 40, 1915.
I pantaloni sono ancora del vecchio tipo ma il colore è il nuovo feldgrau; anche la distribuzione del colore distintivo (celeste) sul colletto e la foggia del berretto sono diverse. Appeso sulla spalla sinistra spicca il cordoncino da tiratore scelto (schutzenauszeichnung). Kit in scala 1/35 in plastica della ditta ICM.
26 – Impero Austro-Ungarico. Fanteria, rgt. nr. 31 (ungherese), 1914.
Si osservino i pantaloni all’ungherese, stretti alle caviglie e decorati con nodi e filettature laterali di cordoncino verde. Fonte: G. Somogyi, Hungarian soldiers in the world wars 1914-1918, 1939-1945. Pezzo unico su base della ditta St. George Cross. 54 mm..
28a)b)c) – Russia. Fanteria, rgt. nr. 105, 1914.
La scenetta trae spunto da un volumetto Osprey (CMB 011) in cui viene trattato il combattimento fra russi e tedeschi avvenuto a Goritten il 7 novembre del 1914. La tipica mitragliatrice russa con piccole ruote è del modello PM – M1910. Composizione realizzata con materiale in scala 1/35 delle marche Masterclub (soldati) e ICM (mitragliatrice). Pittura e ambientazione: P. Fanfani, M. Venturi.
30 – Germania. Garde Grenadier rgt. nr. 3, tenente, 1914.
I particolari che denotano l’uniforme di questo personaggio sono i litzen al colletto ed ai polsini relativi ad un reggimento della guardia ed il casco tipo Pickelhaube completo di teletta di protezione. Battaglia della Sambre. Figura in 54 mm. della ditta Tommy’s War.
33 – Germania. Fanti con mitragliatrice Maxim MG 08, 1918.
Fronte occidentale, 1918. Elaborato con materiali (soldati e mitragliatrice) della ditta Scale Link in 54 mm.. Pittura e ambientazione: P. Fanfani, M. Venturi.
35a)b) – Germania. Alpino di un reggimento wurttemburghese, 1917.
Si osservino le mostreggiature verdi ed il distintivo a forma di stella alpina al berretto. Fronte italiano, 1917. Pezzo unico in 54 mm.
52 – Gabriele D’Annunzio, 1863 – 1938.
Il personaggio rappresentato, meglio conosciuto come “il Vate”, è qui rappresentato con l’uniforme riportata nelle maggior parte delle fotografie posteriori all’impresa di Fiume (1919-1920) che lo ritraggono. Questa è caratterizzata da tutta una serie di elementi distintivi e decorazioni. Si osservino fra le altre: distintivo da ufficiale degli Arditi al braccio sinistro in alto; nastrini portati atipicamente sul bavero sinistro del colletto; medaglia di Fiume (nastro rosso-giallo-blu); Contrassegni di promozione per meriti di guerra al di sopra di entrambi i polsini; al colletto le fiamme nere degli Arditi. Le fotografie mostrano un cappello da alpino portato sbilenco, privo di penna e con un’ampia fascia nera attorno alla cupola. Pezzo unico in 54 mm. con uso di materiale della ditta Milit.
56 – Germania. Fante della Landsturm (milizia territoriale), 1915.
Caratteristiche dell’uniforme della Landsturm sono la croce ed il numero di battaglione in verde sulla teletta del pickelhaube e le spalline blu. Si tratta di un membro del Battaglione Siegen, 2° del XVIII Corpo d’Armata. Figura in 54 mm. della Kaiser’s Army.
58 – Dans les evirons de la Marne, 10 settembre 1914.
Un ufficiale dei Royal Engineers ed un soldato del Army Service Corps si stanno orientando nei dintorni della Marna in uno dei primi giorni del conflitto; accanto a loro una motocicletta Douglas. Figure in 54 mm. della ditta Tommy’s War Miniatures.
60 – Francia. Fante di linea, Verdun 1918.
Sono i numerosi indumenti indossati uno sull’altro, così come sono visibili sulla fotografia, fonte documentaria di questo figurino, a dargli un aspetto impacciato e corpulento. Apprezzabile il puntiglio dell’autore del prototipo che non ha rinunciato a riprodurre ogni capo di vestiario benché ne affiori nella fotografia una porzione appena percettibile! Figura in 54 mm. della ditta John Smith.